Lo strumento chiamato Focus Assist ci permette di gestire le notifiche di Windows 10 e ridurle o disattivarle per evitare distrazioni.
Le notifiche di Windows 10 sono comode, ma ci sono casi in cui non le vorremmo vedere. Per esempio quando stiamo facendo un lavoro molto impegnativo, oppure quando stiamo giocando. In questo secondo caso le notifiche possono anche introdurre rallentamenti nel gioco, cosa davvero fastidiosa soprattutto nelle fasi più competitive.
A venirci in aiuto c’è l’assistente notifiche di Windows 10, noto in inglese come Focus Assistant. Un applicativo molto interessante che può aiutarci a massimizzare la produttività dando gestendo le priorità delle notifiche, degli allarmi e dei suoni in maniera intelligenti.
I compiti dell’assistente notifiche sono molteplici e riguardano la gestione ed il controllo delle notifiche che le applicazioni inviano al nostro centro notifiche.
Volendo riassumere: ammutolisce le chiamate di Skype indesiderate, fa lo stesso con i promemoria di outlook, con le notifiche dei browser e con tutto questo genere di interazioni.
Vediamo insieme come fare per usarlo al meglio.
Cosa fa l’assistente notifiche di Windows 10?
L’obiettivo principale dell’assistente notifiche di Windows 10 è quello di mantenere elevata la nostra produttività dando priorità ad alcune notifiche invece di altre, invece di disattivarle completamente.
L’assistente notifiche si può richiamare dal menu start digitando impostazioni assistente notifiche o dalla barra delle notifiche in basso a destra, facendo clic col tasto destro per far comparire il menu contestuale.
Da quest’ultimo menu, nello specifico, sarà possibile attivare l’assistente in due modalità diverse o spegnerlo. Le due modalità sono solo priorità o solo sveglie.
Entrambe queste modalità si possono programmare dall’interno dell’applicativo, richiamabile attraverso il menu start.
Come modificare le impostazioni dell’assistente notifiche.
La pagina dell’assistente notifiche non è altro che una piccola sezione delle impostazioni di Windows 10.
Da qui possiamo agire su un grande numero di parametri: possiamo disattivare l’assistente notifiche, possiamo impostarlo in modalità solo priorità dando lui una lista di applicativi che per noi risultano prioritari sugli altri o possiamo dirgli di ignorare tutto meno che le sveglie che abbiamo attivato.
Se tutto ciò non dovesse bastare possiamo spostarci nelle parte bassa dello schermo per agire su altri fattori: possiamo dare all’assistente un’orario entro cui notificarci unicamente le priorità, abilitare la presenza delle notifiche durante la duplicazione dello schermo,durante le sessioni di gioco o durante l’utilizzo di una qualche applicazione in modalità schermo intero.
Come personalizzare l’elenco delle priorità
Dalla schermata principale dell’assistente notifiche ci sarà possibile definire l’elenco di priorità attraverso un’apposita finestra.
L’assistente priorità tra le sue caratteristiche ha l’interessante possibilità di mostrarci a schermo anche gli SMS e le chiamate che riceveremo sul nostro smartphone, previo collegamento tramite apposita applicazione. Oltre a ciò ci permetterà di redigere una lista di applicazioni che risulteranno prioritarie agli occhi dell’assistente, facendo comparire questo genere di notifiche nella maggioranza dei casi.
Di base Windows 10 inserisce all’interno di questa categoria applicazioni come Xbox Game Bar, Cattura e Annota o la Xbox Companion App. Per aggiungere un’applicazione a questa lista ci sarà semplicemente necessario premere il pulsante + aggiungi un’app e scegliere dalla lista il nome che desideriamo.
Nota bene: non tutte le applicazioni sono compatibili con questo genere di strumento e non è possibile selezionare manualmente attraverso esplora risorse gli eseguibili.
Fonte foto copertina: pixabay.com/it/vectors/sistema-operativo-windows-os-1995434/